blackjack
Edizione italiana: Black Jack, Hazard -completa.
25 volumi, 2002, 9.80 euro, 224 pp.
Edizione originale: 1973, Akita Shoten, 25 volumi.
Note: L'edizione italiana è in B-N ed è ribaltata, l'edizione francese è in B-N, a colori in alcune pagine e non è ribaltata.
Esiste una selezione di storie edite in un unico volume da Dynit in Italia nel 1990.
È la storia di un medico chirurgo senza licenza e dall'oscuro passato che opera chiunque, ma solo per denaro: Kuroo Hazama, detto appunto… Black Jack.
Strutturato in episodi brevi, talvolta indipendenti, talvolta legati da un filo narrativo che fa sviluppare la storia o conoscere i retroscena del passato, questo manga è un’opera immancabile per gli appassionati del maestro: perché dentro c'è *tutto* Osamushi.
Infatti, mentre altre opere hanno trame ben definite, trattano un singolo argomento o comunque hanno delle sfaccettature forzatamente limitate, in Black Jack, proprio grazie alla sua struttura, ogni volume può andare a parare ovunque: dalla commedia al dramma, da episodi surreali e simbolici a quelli dannatamente realistici e crudi nella descrizione delle operazioni mediche (ricordo che Tezuka era laureato in medicina) e anche a momenti sentimentali...
Quanti sono in totale, 230 capitoli?
Ebbene sono 230 storie di Tezuka, diverse nei temi e nei contenuti, ma generalmente molto profonde nel trasmettere la sua filosofia e la sua arte... Potete immaginare quanta carne al fuoco ci sia.
Dunque i capitoli variano molto come clima e intensità: ciò che rimane piuttosto “stabile” è l’elevata qualità... Il primo volume forse non è il migliore dell'opera, ma è d'obbligo per iniziare; nel secondo appare la “mollie” Pinoko con il suo famoso “Atchon Burike!”, successivamente il livello medio cresce col procedere dei volumi, pur non mancando assolutamente momenti eccellenti anche nelle fasi iniziali.
Come già detto il manga è strutturato a episodi, per buona parte indipendenti fra loro e incentrati sulle vicende e i casi in cui è coinvolto il dottore, tuttavia un’altra parte è in continuity e legata alla trama di fondo (con flashback sul passato di Kuroo Hazama e del suo maestro Jotaro Honma, presenza di personaggi di ritorno - dottor/essa Kusanagi, la "nemesi" Kiriko, il padre di BJ e la sua famiglia a Macao - le vicissitudini comico-sentimentali di Pinoko, eccetera); comunque molti episodi si possono leggere quasi come storie brevi a sé stanti.
Nel corso dell’opera compaiono ovviamente anche alcuni dei soliti personaggi universal-tezukiani quali Rock. Da notare anche la presenza di una bella citazione del Galaxy Express di Leiji Matsumoto: c'è un sogno in cui Black Jack viaggia su un treno a vapore che compie viaggi di sola andata nella notte, e ritrova nei vagoni deserti i personaggi per lui più importanti incontrati nel corso della vita.
Pubblicato in Italia da Hazard in un’edizione tutto sommato buona, la cui pecca principale è il senso di lettura ribaltato, cosa abbastanza fastidiosa in un manga medico.